Ufficio Credito

FINANZIAMENTI PER LE START-UP ANCHE TRAMITE LA GARANZIA DEL MEDIO CREDITO CENTRA

FINANZIAMENTI PER LE START-UP ANCHE TRAMITE LA GARANZIA DEL MEDIO CREDITO CENTRALE

 

Tramite due nostri business partner abbiamo la possibilità di ottenere finanziamenti bancari anche supportato dalla garanzia dello Stato.


Il vantaggio di tale garanzia è che gli Istituti di Credito non sono tenuti ad accantonare a fondo rischi l'equivalente ammontare erogato: la ponderazione è zero.

 

- si finanziano solo gli investimenti

- il 25% di quanto occorrente, deve avvenire mediante apporto di mezzi propri sul totale degli investimenti, al netto dell’Iva (ciò vuol dire che se necessito di 100.000 euro, 25.000 euro devono essere apporto proprio)

- occorre avere i preventivi o le fatture relative agli investimenti

- occorre che chi richiede il finanziamento certifichi la propria esperienza nel settore di attività dell'azienda.

BANCHE TELEMATICHE

BANCHE TELEMATICHE

 

Collaboriamo con diverse banche telematiche.

 

A seconda dell’istituto, cambiano condizioni e tassi.

 

Ci rivolgiamo sia a ditte individuale che società di capitali o di persone purchè siano in regime di contabilità ordinaria.

ACQUISTO CREDITI DA 110% E MINORI

ACQUISTO CREDITI DA 110% E MINORI

Le percentuali variano da cessionario a cessionario ragion per cui preferiamo far quotare ogni singolo cassetto fiscale aggiornato.

Sono preferiti i quadriennali ma possono anche non essere disdegnati i decennali.

A seconda del momento, l'acquisizione può essere orizzontale anno per anno, verticale biennale, verticale totale.

Liquidazione entro 30 giorni da caricamento della documentazione necessaria all'analisi.

GESTIONE E RECUPERO DEL CREDITO

GESTIONE DEL CREDITO

Analizzare gli incagli, comprenderne le motivazioni, valutare delle soluzioni stragiudiziali con i clienti, sono elementi fondamentali per cercare di evitare situazioni temporanee di obiettiva difficoltà da un lato e garantirsi una regolare flusso di incassi mensili.

La nostra struttura ha specialisti esperti nel settore di analisi del credito, mentre per l’attività di recupero stragiudiziale e legale si avvale di partner accreditati e del nostro Studio Legale; tutte le figure professionali coinvolte nell’analisi della struttura del credito operano a diretto contatto informativo, per intervenire immediatamente nelle situazioni dove si ritiene necessario.

L’analisi del credito in azienda comporta, invece, la verifica del ciclo produttivo, dell’interscambio informativo e documentale tra i vari uffici, l’analisi del credito, l’approccio commerciale verso il cliente al fine di comprendere se vi sono delle anomalie interne che rallentano il ricevimento del saldo dovuto per il servizio prestato.

 

FASI DEL RECUPERO DEL CREDITO

1.Ricostruzione contabile dell’insoluto e verifica di eventuali compensazioni e/o note di credito
2.Calcolo interessi moratori da applicare al debitore
3.Predisposizione e invio, tramite raccomandata a/r, lettera e monitoria
4.Trasmissione a mezzo email della lettera monitoria al debitore
5.Rintraccio anagrafico del contatto telefonico
6.Verifica della presenza di immobili a catasto a carico del debitore
7.Eventuale rintraccio anagrafico debitore presso il comune di corrispondenza
8.Aggiornamento periodico  (1 volta al mese) dello stato avanzamento lavori.
9.Relazione finale relativa alla gestione della posizione
10.Addebito e recupero degli interessi moratori e costi di istruttoria, di cui sopra, al debitore secondo la normativa vigente

ACQUISTO CREDITI IVA E D’IMPOSTA

Collaboriamo con un FONDO che acquista CREDITI IVA E D’IMPOSTA

 Il fondo acquista anche se l’impresa ha esposizioni in CRIF o Centrale Rischi.

 E’ necessario però, che dall’estratto di ruolo non risulti una posizione debitoria tale da azzerare i crediti

 Target minimo: euro 200.000

 

Procedimento:

La prima verifica è effettuata comunicando la partita iva del Cedente.

 Successivamente occorre inviare tutta la documentazione relativa al credito, compresa la certificazione rilasciata dal commercialista che dichiara che il credito è certo ed esigibile.

Se è in corso un eventuale contenzioso, è necessario avere anche una relazione del legale che sta seguendo la pratica.

 Se da una prima analisi il credito è ritenuto di interesse per il fondo, il cedente deve sottoscrivere un Mandato Esplorativo NON ONEROSO utile al nostro Advisor per effettuare delle verifiche più approfondite presso i Tribunali e l’Agenzia delle Entrate (ad esempio). 

Se anche la seconda analisi è positiva, si organizza un incontro tra il Cedente e il Servicer del Fondo durante il quale il Servicer consegnerà l’offerta di acquisto del credito (la cui percentuale può arrivare anche all’80% del credito stesso) subordinata ad una due diligence presso gli uffici del Cedente; contestualmente il Cedente sottoscriverà un Mandato Oneroso con l’Advisor, le cui competenze saranno riconosciute SOLO e SE l’operazione di cessione del credito andrà a buon fine. 

Terminata la due diligence, il Servicer confermerà o meno l’offerta di acquisto precedentemente presentata.

 Se accettata dal Cedente, ci si incontrerà dal Notaio per la cessione del credito e il relativo pagamento.